Oculistica - Oftalmologia
Diagnosi e cura delle patologie dell'occhio
La visita oculistica è l’atto medico di prevenzione, diagnosi e trattamento dell’apparato visivo. La salute dell’occhio è fondamentale per conservare la propria capacità visiva, essenziale per la qualità della vita e l’autonomia personale. Per mantenerla, è necessario sottoporsi a controlli medici periodici mirati a prevenire e diagnosticare l’insorgere di eventuali problemi.
Nei bambini, in assenza di sintomatologia, é consigliabile una visita oculistica:
- prima dei 3 anni (ingresso alla scuola materna)
- prima dei 6 anni (ingresso alla scuola elementare)
- ogni 1-2 anni, secondo il parere del pediatra e/o oculista curante fino ai 14 anni
In età adulta i pazienti dovrebbero sottoporsi a visite oculistiche:
- ogni 5 anni fino ai 39 anni, in caso di familiarità per patologie oculari
- in ogni caso ogni 4 anni a partire dai 40 anni
- ogni 2 anni a partire dai 60 anni
- ed ogni anno dopo il 65 anno di età
- ogni 1-2 anni, a seconda delle esigenze visive e delle condizioni di salute generale (ipertensione arteriosa sistemica, diabete mellito, malattie reumatiche, terapia con farmaci sistemici che condizionano la salute degli occhi)
È raccomandata una visita intorno ai 40 – 45 anni per valutare i primi problemi di presbiopia (difficoltà alla lettura da vicino) e dopo i 50 anni come prevenzione per il glaucoma (danno progressivo del campo visivo e del nervo ottico spesso associato a pressione alta degli occhi). Durante la visita il medico specialista esamina l’allineamento degli occhi e la loro motilità, lo stato delle palpebre e la loro motilità, l’eventuale presenza di alterazioni macroscopiche correlabili a patologie orbitarie e dell’apparato lacrimale, la statica e la mobilità pupillare.
La visita comprende:
- Biomicroscopia mediante lenti addizionali permette di identificare o di sospettare molte patologie oculari;
- Autorefrattometria esame obiettivo del difetto di refrazione come la miopia, l’ipermetropia e l’astigmatismo;
- Esame dell’acuità visiva (esame della vista) per misurare in ogni occhio la capacità di mettere a fuoco e distinguere gli oggetti, naturale e con la migliore correzione con lenti;
- Tonometria per la misurazione della pressione oculare (fattore di rischio per il glaucoma);
- Esame del fundus oculi cioè delle strutture oculari collocate posteriormente all’iride ed al cristallino.
Per esplorare queste strutture é spesso necessario dilatare la pupilla instillando alcune gocce di collirio midriatico. La pupilla inizia a dilatarsi dopo 10-15 minuti e rimane dilatata in modo ottimale per 45-60 minuti.
Si effettuano le seguenti prestazioni:
- Visita oculistica